Si va beh, ma per la cena sicula ai tuoi amici hai proposto solo un antipastino di baccalà??
No ovviamente! Anche per il primo mi è venuta in aiuto Stefania :)
Gli anelletti sono un formato di pasta che "su al nord" non si trova tanto facilmente. Considerate che qui la pasta piccola si usa da fare in brodo, mentre questi anelletti sono SUPERLATIVI fatti al forno.
Una delle zie di mio marito ne fa una versione da urlo, con le polpettine e le melanzane fritte!
Mamma mia, come dice la mia amica Nuccia mi viene "il rigolo" solo a pensarci!
Per la mia cena siciliana ho quindi pensato di proporre gli anelletti, in versione timballo monoporzione.
Spero solo che Stefania vorrà perdonarmi per l'utilizzo degli anelletti De Cecco, ma già qui a Milano è difficile trovarli...senza glutine è proprio impossibile :(
Ho fatto solo una piccola variazione rispetto alla ricetta di Stefania: al posto del ragù ho utilizzato salsa di pomodoro liscia e polpettine!
Ho calcolato due timballetti a testa, e comunque è avanzata una porzione abbondante di anelletti al sugo che si sono divisi i miei marmocchi
Ingredienti per 6 persone
300 gr carne macinata (io mista di vitello e manzo più un pezzettino di salsiccia senza pelle)
1 uovo
pane casereccio raffermo
pisellini freschi
poca cipolla tritata
un cucchiaio di olio evo
sale, pepe, aglio tritato (se piace), formaggio grattuggiato
500 gr anelletti
1 L salsa di pomodoro
ricotta infornata da grattuggiare
In un recipiente capiente ho fatto ammollare il pane raffermo nell'acqua. Ho poi strizzato accuratamente e unito alla carne macinata, all'uovo, al formaggio grattuggiato. Ho aggiustato di sale, pepe e aglio e amalgamanto (rigorosamente con le mani!!!) fino ad ottenere un bel composto omogeneo
Ho quindi formato con i due palmi delle mani delle piccolissime polpettine (circa 1 cm di diametro) e ho fatto cuocere per circa 30 minuti a 200° su una teglia rivestita di carta forno.
Nel frattempo ho rosolato il trito di cipolla con un cucchiaio di olio EVO, aggiunto i pisellini che ho coperto di acqua e ho lasciato cuocere fino a completo assorbimento dell'acqua
Ho quindi cotto gli anelletti in abbondante acqua bollente, lasciandoli però molto al dente. Ho condito con la salsa di pomodoro, i pisellini e le polpettine
Li ho infornati in pirottini di alluminio monoporzione, imburrati e passati di pan grattato.
A cottura ultimata ho lasciato riposare per una decina di minuti prima di sformare
Ho servito ogni timballetto su uno specchio di salsa e con un'abbondante grattuggiata di ricotta infornata
Con questa ricetta partecipo al "The Recipe-tionist" di Aprile
Anche io sai i miei primi anelletti li ho bfatti mono porzione e con le melanzane??? poi devi sapere che Stefania mi ha fatto mangiare un 'ottima pasta gluten free e devo dire che è buona buona, però capisco che tu abbia già difficoltà a trovare il formato di pasta ...non oso pensare alla versione gluten free purtroppo, baci, Flavia
RispondiEliminaMa che bel piatto, il timballo l'ho provato in Sicilia è di una bontà unica. Qui a Trieste di anelletti non c'è traccia, o lameno non nei negozi dove vado io, peccato è un fromato molto buono e adatto ai timballini. un bacione
RispondiEliminala ricetta mi ispira, la foto mi attrae...ma mica ho capito che so 'sti anelletti :D voglio provare a farlo però, con qualche altro tipo di pasta un po' più comune magari :) un bacio e bravissima!
RispondiEliminaBellissima realizzazione. Ci credo che i cuccioli se lo siano conteso quel povero piccolo rimasto solo!
RispondiEliminaBrava Franci
Nora
A non vedevo l'ora di vedere la tua cena sicula! Io gli anelletti li ho scoperti un anno fa con lo chef Matranga e ogni tanto li faccio, anche con una semplice besciamella e verdure, versione molto più sbrigativa di una lasagna classica! Ciao bella giornata oggi
RispondiEliminache piatto particolare! Ma è fantastico!
RispondiEliminaciao franci, che bello ritrovarti qui!!
RispondiEliminanon ho mai cucinato né mangiato gli anelletti, ma adesso non avrò pace finché non li scoverò da qualche parte...
ti abbraccio e... alla prossima!!