"Ma ormai sono in ballo, quindi balliamo", mi sono detta ! Peccato che poi, dopo aver letto il tema della sfida di febbraio ho pensato "ma io ODIO il patè!" Nel mio immaginario il patè è sempre stato solo fegato e gelatina, una cosa per me IMPENSABILE. Il post di Bucci invece, e tutta una serie di ricerche fatte sul web, mi hanno aperto un mondo (e soprattutto hanno fatto si che io mi rendessi conto che una delle mie pietanze preferite è proprio un patè!!)
Lanciamoci quindi...un patè e una preparazione a mia scelta che, abbinate, facciano un bell'antipastino?? Uhm.....Come sempre ho aperto il frigo in cerca di un'ispirazione e lì mi sono ricordata di loro: tre meravigliosi sacchetti di olive!
"Gnam", ho pensato..."io AMO il patè d'olive"
Tre sacchetti differenti di olive, tre rivisitazioni del classico patè d'olive. Il tutto accompagnato da fragranti crackers fatti in casa
Ingredienti per i patè
250 gr olive nere
2 spicchi d'aglio
una manciata di capperi
3 filetti d'acciuga
250 gr olive verdi dolci
150 gr pistacchi
250 gr olive verdi piccanti
100 gr tonno sott'olio
olio EVO
**Il procedimento è analogo per tutti e tre i patè**
Snocciolare le olive, sciacquarle sotto abbondante acqua corrente e passarle per 15 minuti circa nel forno.
Metterle nel frullatore con gli altri ingredienti e, mentre frulla, versare a filo l'olio EVO fino ad ottenere un'emulsione cremosa.
Per conservare, riempire con i patè dei vasetti di vetro e ricoprire con almeno 1 dito d'olio EVO. Conservare in frigo per qualche giorno, o mettere sotto vuoto.
150 gr farina 00
150 gr semola rimacinata
100 ml olio evo
100 ml acqua
sale
Sulla spianatoia fare la classica fontana con le farine, al centro versare il sale e l'olio e iniziare a impastare, aggiungendo poco alla volta l'acqua fino ad ottenere un impasto omogeneo e molto elastico. io per comodità ho fatto impastare il tutto per 10 minuti circa nella macchina del pane, unendo tutti gli ingredienti insieme e versando l'acqua a filo poco alla volta mano mano che veniva assorbita la precedente
Mettere in una ciotola e far riposare mezz'ora, poi stendere (a mano con il mattarello piccolo o con la macchinetta della pasta, io ho usato il 4° foro in modo da avere una sfoglia di 3-4 millimetri)
Tagliare del formato preferito, bucherellare con i rebbi della forchetta e stendere su carta forno
Prima di infornare (per 10 minuti circa a 180°), spolverare a piacere con sale grosso o aromi
Con questa ricetta partecipo a MT Challenge di febbraio
E per concludere degnamente la serata...mi sono appena accorta che la mia piccolina di 2 anni e mezzo riesce ad aprire da sola il cancello di sicurezza della chicco.....
Immagino tu sia fiera delle prodezze della tua piccola o_O come ti capisco... i tuoi patè sono davvero invitanti slurpi slurpi
RispondiEliminaAnche io amo il paté di olive, non saprei quale scegliere... Posso assaggiarli tutti e tre su quei bellissimi cravkers! Le tue foto mi piacciono moltissimo. Buona domenica, Babi
RispondiEliminaso che dovrei dedicarmi in primis ai tuoi patè,ma le ultime righe mi hanno provocato un ghigno solidale, da madre di figlia femmina che,al pari della tua, ha iniziato presto a darmi le vere gioie della maternità. Ai suoi tempi, il lettino si scavalcava direttamente,ma il concetto è sempre quello. Per inciso, può solo peggiorare :-) quindi, benvenuta nel club.
RispondiEliminae ri-benvenuta all'emmetichallenge che,come tu stessa hai notato, ha come requisito principe per la partecipazione una vena di follia. Quelli normali, prevedono da subito le conseguenze e mollano sul nascere: tutti gli altri vanno avanti-e magari scoprono che la voce "patè" è piena di sorprese: e tu oggi ce ne hai fatte 3+1 (non sottovaluterei i crackers fatti in casa)
Grazie e buona domenica
ale
AH STI CUCCIOLIIIIIIII che ci mettono sempre alla prova e ne sanno sempre una in piu di noi
RispondiEliminaadoro i tuoi patèèèèèèèè
Franci, non so come dirtelo ma... è solo l'inizio dell'avventura con i cucciolotti che sono i nostri figli!
RispondiEliminaCon le femmine poi, si inizia prima, pare (io ho un maschio ma... non scherza).
Vedi che MTC è una specie di *stupefacente* virtuale? Quando cominci...non smetteresti MAI! ... e le idee vengono proprio quando pensi di non avercele!
Belli i tuoi tre paté! Mi segno anche la ricetta dei crackers perchè resto sempre senza e mi sembrano fattibili pure da me!
Buona domenica .. Nora
Ciao coetanea di MTChallenge! Il frigorifero a volte ci può dare risposte che non potevamo immaginare. Tre paté di olive fantastici, non saprei quale assaggiare per primo! E anche i crackers sono venuti benissimo! Complimenti!
RispondiEliminaEvvai che la piccolina ha superato un'altro traguardo! Ora ci vogliono le chiavi per quel cancelletto...
che voglia di pate mi hai fatto venire, sono meravigliosi, mi fanno cosi' gola tutti quanti che neppure saprei decidere quale mi pare il preferito! Li voglio fare tutti!
RispondiEliminaadoro i patè, i tuoi mi hanno fatto venire una gran fame...
RispondiEliminaA questo punto l'aperitivo è assicurato!!
RispondiEliminaSaporito e indispensabile.....in Liguria ne sappiamo qualcosa!!
Un saluto
Fabi
ahahah...quello è solo l'inizio. Vedrai cosa riuscirà a fare tra un po' la bimba! Buono il patè di olive, in tutte e tre le versioni. Sai che anche io ero completamente ignorante in materia? =)
RispondiEliminaIl patè di olive è il mio preferito in assoluto...lo mangio da sempre...quando ero bimba e stavo in Liguria, quello con le olive taggiasche mi faceva morire....ne avrei mangiato di continuo!!! Ciao ciao!!
RispondiEliminaPosso solo benedire l'incosciente follia che ti ha spinta a partecipare (finalmente!) all'MTC. Non fosse che perché hai scoperto che tutto sommato il paté ti piace... e per questo splendido tris alle olive!!!
RispondiEliminaTroppo buoni questi pate'!!!!
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